Bando Brevetti 2+: contributi alle imprese per la valorizzazione dei brevetti

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OBIETTIVI

Il MISE (Ministero dello Sviluppo Economico)  intende favorire la valorizzazione economica dei brevetti delle micro, piccole e medie imprese italiane, attraverso l’erogazione di incentivi per l’acquisto di servizi finalizzati alla valorizzazione economica di un brevetto favorendo la redditività, produttività e sviluppo di mercato.

BENEFICIARI

Micro, piccole e medie imprese aventi sede legale ed operativa in Italia, che si trovano in una delle seguenti condizioni:

1.  siano titolari o licenziatarie di un brevetto rilasciato successivamente al 01/01/2013;

2.  siano titolari di una domanda di brevetto depositata successivamente al 01/01/2013 e per la quale sussiste:

a)  in caso di deposito nazionale, il rapporto di ricerca con esito “non negativo”;
b)  in caso di deposito per brevetto europeo, la richiesta di esame sostanziale all’EPO;
c)  in caso di deposito di domanda internazionale di brevetto (PCT), la tassa di esame preliminare internazionale o il verbale di deposito necessario alla nazionalizzazione dei brevetti;

Il requisito della titolarità della domanda di brevetto sussiste anche nel caso di trasferimento della stessa, purché la relativa trascrizione presso l’UIBM sia stata effettuata in data anteriore alla presentazione della richiesta di agevolazione

3. siano in possesso di una opzione o di un accordo preliminare di acquisto o di acquisizione in licenza di un brevetto, rilasciato successivamente al 01/01/2013, con un soggetto, anche estero, che ne detiene la titolarità;

4. siano imprese neo-costituite in forma di società di capitali, a seguito di operazione di Spin-off universitari/accademici, per le quali sussistono, al momento della presentazione della domanda, le seguenti condizioni:

a)  partecipazione al capitale da parte dell’università o dell’ente di ricerca, in misura non inferiore al 10%;
b)  titolarità di un brevetto o di un accordo preliminare di acquisto del brevetto o di acquisizione in licenza d’uso del brevetto, purché concesso successivamente al 01/01/2012 e trasferitodall’università o ente di ricerca socio;
c)  l’università o l’ente di ricerca sia ricompreso nell’elenco degli enti vigilati dal MIUR.

Le imprese, che soddisfino una delle condizioni elencate sopra sono ammissibili alle agevolazioni solamente se alla data di presentazione della domanda, sono in possesso dei seguenti requisiti:

  • essere iscritte nel Registro delle imprese;
  • sono nel pieno e libero esercizio dei propri diritti civili, non essere in liquidazione volontaria e non essere sottoposte a procedure concorsuali.

SPESE AMMISSIBILI

Industrializzazione e ingegnerizzazione
  • studio di fattibilità (specifiche tecniche con relativi elaborati, individuazione materiali, definizione ciclo produttivo, layout prodotto, analisi dei costi e dei relativi ricavi);
  • progettazione produttiva;
  • studio, progettazione ed ingegnerizzazione del prototipo;
  • realizzazione firmware per macchine controllo numerico;
  • progettazione e realizzazione software solo se relativo al  procedimento oggetto della domanda di brevetto o del brevetto;
  • test di produzione;
  • produzione pre-serie (solo se funzionale ai test per il  rilascio delle certificazioni);
  • rilascio certificazioni di prodotto o di processo.
Organizzazione e sviluppo
  • servizi di IT Governance;
  • studi ed analisi per lo sviluppo di nuovi mercati geografici e settoriali
  • servizi per la progettazione organizzativa;
  • organizzazione dei processi produttivi;
  • definizione della strategia di comunicazione, promozione e canali distributivi.
Trasferimento tecnologico
  • proof of concept;
  • due diligence;
  • predisposizione accordi di segretezza;
  • predisposizione accordi di concessione in licenza del brevetto;
  • costi dei contratti di collaborazione tra PMI e istituti di ricerca/università (accordi di ricerca sponsorizzati);
  • contributo all’acquisto del brevetto (solo per gli Spin Off); non sono ammissibili le componenti variabili del costo del brevetto (a titolo meramente esemplificativo: royalty, fee).

CONTRIBUTO

E’ prevista la concessione di un’agevolazione in conto capitale nell’ambito del de minimis del valore massimo di € 140.000. L’agevolazione non può essere superiore al 80% dei costi ammissibili. Il suddetto limite è elevato al 100% per le imprese beneficiarie costituite a seguito di operazione di Spin-off universitari/accademici.

PRESENTAZIONE DOMANDE

Le domande per l’accesso alle agevolazioni possono essere presentate a partire dal 06 ottobre 2015 attraverso il portale Invitalia cui deve seguire, nei 30 giorni successivi l’assegnazione del protocollo elettronico, l’invio di un project-plan e relativi allegati che evidenzi le modalità con cui l’impresa intende valorizzare economicamente il brevetto e come i servizi richiesti sono finalizzati al raggiungimento di risultati coerenti con la strategia descritta.

Per maggiori approfondimenti puoi consultare il bando o se preferisci puoi sciogliere i tuoi dubbi contattando i nostri consulenti specializzati. Scrivici!

Esplorare e sperimentare è la sua passione. Ragionare, riflettere per raggiungere una soluzione smart e web oriented, coniugando database o crm con analisi di mercato, statistiche, web analytics ed indicizzazioni sono il suo pane quotidiano. La marketing automation è il suo obiettivo, sfruttando likes, share e tweets. Il cyber spazio non ha segreti per lui, e nel caso li avesse, hanno i minuti contati.

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